La Fondazione Mario e Maria Pia Serpone - Segni d’Arte -

è uno spazio all’aperto per l’arte, fatto per chi non ha fretta. Un luogo del desiderio e della nostalgia che fonda su elementi essenziali il suo motivo e la sua presenza. Abitarlo è contemplare e riflettere, oziare e sognare, stabilire con le cose e gli spazi relazioni legate all’ascolto, ai profumi, agli sfioramenti sulle superfici di  tutti i sensi. Opere d’arte contemporanea contornano il prato, ne seguono le curve, lo ridisegnano. Lo nobilitano con Installazioni ambientali a cielo aperto, performance e tutto quanto possa prendere forma d’arte attraverso i linguaggi sincopati del contemporaneo e l’impiego di ultime tecniche e nuovi materiali, in perfetta relazione con l’ambiente. Un parco collinare dove la natura regista, ha creato i primi segni d’arte offrendo un terreno fertile per gli artisti. Un luogo di incontro per quanti celebrano l’amore, la libertà, la pace, l’equilibrio nel rispetto reciproco di tutte le forze che governano la natura.

La Storia

La famiglia Serpone da tempo è attivamente impegnata in campo artistico.

Il nonno Vincenzo (1860-1953), artista e allievo di Gioacchino Toma e Attilio Simonetti, iniziò a collezionare un notevole numero di opere d’arte - in parte donate al Museo di Capodimonte ed al Museo San Martino - che dal seicento all’ottocento colpirono maggiormente la sua sensibilità. Mario Serpone, nipote di Vincenzo, ha continuato l’opera del nonno, da cui ha ereditato la sensibilità, l’amore e l’interesse per l’arte, ha ottimizzato e valorizzato questa originaria passione dando vita, insieme alla sua famiglia, alla Fondazione Mario e Maria Pia Serpone  - Segni d’Arte -.
Lontana da fini di lucro, l’Istituzione ha come centro di interesse lo studio, la riflessione e la diffusione dell’arte contemporanea intesa come luogo d’indagine privilegiato fra arte, vita e natura. Un modo per vivere uno spazio-sistema solcato da tendenze e movimenti differenti, organizzato attentamente secondando i flussi e riflussi del fare estetico contemporaneo.
Un territorio dell’arte ma anche della poesia, della filosofia, della musica, in cui esperienze contrastanti e diverse aspettative dell’arte si intensificano e si fanno più significative. Un luogo di convergenza e di intersezione o sovrapposizione delle diverse prospettive artistiche, che celebrano quanto di bello la natura ci offre.

La Fondazione Mario e Maria Pia Serpone - Segni d’Arte - edifica le sue ragioni sulla persuasione che l’Arte è presentare e preservare quei momenti di rivelazione da poter indagare, con affezione, le complesse profondità.

 

Il Parco

Il parco è sito nel Comune di Torrita Tiberina, a 13 km da Roma Nord, ben collegato con il centro della capitale e con l’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci; confina con la riserva naturale italiana più antica: Tevere Farfa. Torrita Tiberina (uno dei borghi più antichi e più suggestivi di storia del comprensorio tiberino) sorge in un area ricca di una storia millenaria: a testimonianza del passato rimangono in località “Celli” nella vicinanze del Tevere, i resti di una villa rustica di età tardo-repubblicana e in località “Baldacchini” i ruderi di un antico muro di sostegno, ritenuto parte della villa di Agrippa, madre di Nerone (15-59 D.C.).